Illustri e cari Soci,
le misure restrittive in atto per l’emergenza Covid 19, c.d. “Coronavirus”, non ci consentono di tenere la nostra annuale Assemblea il 19 aprile prossimo, come avevamo anticipato nel comunicato stampa diffuso il 12 febbraio scorso.
Ci riserviamo perciò di portare a Vostra conoscenza con le solite forme la data dell’Assemblea che sarà fissata entro i nuovi termini di fine giugno come indicato nel Decreto Legge 17-03-2020 denominato “Cura Italia”. Per fare questo attenderemo l’evolversi degli eventi e, sulla base di questi, decideremo anche le forme della partecipazione dei Soci all’Assemblea, sperando che nel frattempo la situazione si sia normalizzata così da non essere costretti a ricorrere a forme di partecipazione alternative alla presenza fisica previste dallo stesso Decreto Legge.
In vista quindi del protrarsi del tempo per l’incontro assembleare, desidero anticipare alcune informazioni sulla Banca e sull’andamento della gestione nell’esercizio 2019.
Per gli aspetti patrimoniali ed economici, l’anno 2019 ha fatto registrare:
- un incremento dell’1,72% dei “Crediti netti verso clientela ordinaria”, pari a fine esercizio, a 2.366 milioni di euro;
- una riduzione di 11,36 Mln di euro dei “Crediti deteriorati netti” pari a 156 milioni di euro (6,60% dell’ammontare complessivo dei crediti, rispetto al 7,20% di fine 2018) con un tasso di copertura del 53,69%;
- un incremento di 162,70 Mln di euro della “Raccolta complessiva da clientela” che si è portata a 4.360 milioni di euro, con la componente della “Raccolta diretta da clientela” che è cresciuta di 196,38 milioni di euro;
- un incremento di 14,13 Mln di euro del “Patrimonio aziendale”, pari a 327,04 milioni di euro. I ratio patrimoniali si collocano su livelli fra i più alti del sistema con il CET1, il TIER1 ed il TOTAL CAPITAL RATIO al 17,16% phase in ed al 15,25% fully loaded, in entrambi i casi ben oltre i requisiti di Vigilanza pari, rispettivamente al 7,543%, 9,227% e 11,47%.
- un utile netto di 8,26 milioni di euro.
Questi dati molto sintetici hanno la sola finalità di dar conto del fatto che nell’anno trascorso la Banca ha continuato il suo percorso di crescita in tutte le sue componenti patrimoniali. Nel segno della continuità ha assicurato sostegno ed assistenza alle famiglie ed alle piccole e medie imprese destinatarie, le une e le altre, del credito erogato. Ha anche continuato a riscuotere la fiducia della clientela depositante, a giudicare dall’evoluzione dell’entità della raccolta che ha registrato nell’anno.
Il conto economico, nonostante la riduzione del margine di interesse determinata dal livello mai così basso dei tassi di mercato, si è giovato dell’incremento del margine da servizi, dell’accorta gestione del portafoglio titoli e di un attento controllo dei costi e delle spese di ogni genere.
L’utile netto conseguito, di cui sarà proposta all’Assemblea la destinazione, ripaga degli sforzi fatti.
Naturalmente la Relazione sulla Gestione e la Nota Integrativa daranno informazioni molto più dettagliate sull’evoluzione di ogni posta patrimoniale, economica e di rischio registratesi nel 2019.
La stessa Relazione sulla Gestione darà anche ampio resoconto su ogni altro aspetto della gestione dell’azienda, quali, a solo titolo di esempio:
- la corposa nuova produzione normativa di provenienza comunitaria e nazionale che mette a dura prova le strutture organizzative della Banca e fa lievitare i c.d. costi di compliance;
- le scelte fatte dalla Banca nella riorganizzazione delle proprie reti distributive, avendo inteso, controcorrente, non chiudere neanche le filiali più marginali;
- gli interventi di riorganizzazione dei servizi centrali con l’obiettivo sfidante di rendere un servizio migliore alla clientela e contemporaneamente ridurre i costi;
- la intensa attività delle Funzioni e dei Comitati di Controllo forti di un commitment decisamente orientato al rispetto delle norme ed allo stretto controllo dei rischi;
- l’abitualmente intensa azione della Banca, direttamente e attraverso la Fondazione “Banca Popolare Pugliese - Giorgio Primiceri” a sostegno dell’ambiente, della cultura, dell’arte e dei più deboli dei territori in cui opera.
Vi informo inoltre che a cavallo degli anni 2019/2020 la Banca è stata sottoposta ad una periodica visita ispettiva da parte della Banca d’Italia, dopo quattro anni dalla precedente. La visita è stata di carattere generale e si è conclusa poco prima della fine di febbraio. Dei suggerimenti avuti dal Nucleo ispettivo in ordine alla classificazione ed alla valutazione dei crediti si è già tenuto conto nella formazione del bilancio 2019. Come per il passato l’ispezione è vissuta dall’Azienda come momento di crescita organizzativa e nella gestione dei rischi e perciò tutti i consigli che ci saranno dati costituiranno stimolo per interventi di miglioramento. Attendiamo con tranquillità la consegna del verbale ispettivo che, presumibilmente, avverrà – Covid 19 permettendo – entro un paio di mesi.
Illustri e cari Soci,
il Covid 19 ha sconvolto le nostre vite! Tutto il mondo ormai lotta per superare l’emergenza!
Ci affidiamo a medici e personale sanitario tutto per le cure ai contagiati ed a scienziati e ricercatori per avere presto il vaccino o una cura che ci affranchi dall’epidemia e consenta ai malati di guarire più rapidamente. Che la buona sorte dia forza ai primi e lumi ai secondi.
Fra qualche tempo, quando questo tsunami che ha travolto la nostra esistenza e ha procurato lutti, disagi e ambasce sarà passato, potremo tutti ricominciare a guardare al futuro con rinnovata fiducia, forti di un’esperienza che ci avrà reso più forti e più resilienti.
Tutti abbiamo il dovere di farlo!
La Banca ha già cominciato a farlo e sta operando alacremente e con il massimo impegno per dare sostegno ed aiuto a tutte quelle persone ed a tutte quelle aziende a cui il coronavirus ha provocato, non solo preoccupazione per la salute propria e dei propri cari, ma anche profonde ferite nella sfera delle proprie prospettive di lavoro, di volume di affari e di reddito. Siamo già all’opera per ottemperare per quanto di nostra competenza a tutte le misure di sostegno introdotte dal D.L. 17-03-2020 “Cura Italia” a favore di famiglie e imprese.
Solo guardando al futuro con fiducia, rimboccandosi le maniche e con l’aiuto e la comprensione della propria banca quelle ferite potranno essere rimarginate.
Con questa convinta fiducia auguro a tutti un rapido ritorno alla normalità e vi saluto con un arrivederci in Assemblea.
Matino, 26 marzo 2020
Vito Primiceri – Presidente del Consiglio di Amministrazione