Lettera ai Soci 2022
Ai 32.591 Soci
Ai signori Soci
Il tempo trascorso dall’ultima nostra comunicazione ci induce a fare il punto sull’andamento dell’Azienda nel primo semestre dell’anno ed a volgere lo sguardo all’immediato futuro.
Nei primi mesi dell’anno lo scenario economico mondiale, che sembrava manifestare i primi segnali di ripresa con l’allentamento della pandemia, è stato invece investito da nuovi elementi di incertezza per le conseguenze del conflitto russo-ucraino, dell’esplosione del costo dell’energia, dell’inflazione e dell’aumento dei tassi, con inevitabili ripercussioni sulle prospettive congiunturali.
L’Eurozona ha risentito, pesantemente, del conflitto russo-ucraino e di tutti gli altri fattori di crisi. Ne sono risultate minate le prospettive di crescita legate al piano di investimenti del programma Next Generation EU, anche a causa della forte dipendenza dalle forniture di gas russo e delle difficoltà di trovare un fronte d’azione comune.
Se rivolgiamo lo sguardo più direttamente all’Italia, rileviamo che le difficoltà in atto hanno determinato nel secondo trimestre del 2022 un rallentamento del PIL che, rispetto al trimestre precedente (+6,3%), registra comunque una variazione tendenziale positiva (+4,7%), soprattutto per effetto del trascinamento dei dati del 2021. L’inflazione, a giugno, ha raggiunto l’8,0% - livello massimo degli ultimi 35 anni - con il determinante apporto dell’aumento dei prezzi dei beni energetici (+48%).
Nelle prime settimane del 2022, caratterizzate dalla nuova ondata di contagi provocata dalla rapida diffusione della variante “Omicron”, la Banca ha adottato iniziative volte a continuare a garantire e tutelare la salute dei dipendenti e dei clienti e ad assicurare la continuità operativa e il presidio dei rischi; misure che sono state progressivamente attenuate, a partire dal mese di maggio.
Con riferimento al conflitto russo-ucraino, la Banca, nel corso del I semestre 2022, ha recepito le disposizioni emanate dai Regolamenti UE in tema di misure restrittive, disponendo il divieto di apertura di nuovi rapporti a persone giuridiche, entità od organismi stabiliti in Russia e Bielorussia, cittadini russi o bielorussi non muniti di permesso di soggiorno, nonché blocchi di operatività per le operazioni nei confronti di tali Paesi.
La prudenza nell’operare, le corrette scelte strategiche e tattiche e l’altrettanto attenta gestione hanno consentito di perseguire buone risultanze di periodo anche in situazioni congiunturali difficili come quelle descritte.
Di seguito alcuni dati relativi alla situazione patrimoniale ed economica della Banca, al 30 giugno 2022, meglio dettagliati nel comunicato stampa diramato lo scorso 3 ottobre e pubblicato sul sito www.bpp.it. I crediti lordi verso clientela ordinaria ammontano al 30 giugno 2022 a 3.104 milioni di euro e registrano rispetto al 31 dicembre 2021 un incremento di 127 milioni di euro (+4,28%), di questi 2.838 milioni di euro sono rappresentati da crediti in bonis, in crescita di 129 milioni di euro (+4,75%). All’incremento dei crediti lordi verso clientela si aggiunge l’aumento degli acquisti dei c.d. Crediti Ecobonus (+150%), riconducibili nella voce Altre attività. I dati economici, alla stessa data, evidenziano un margine d’interesse di 52,68 milioni di euro (+30,13% rispetto al 30 giugno 2021); un utile netto semestrale di 8,94 milioni di euro, in incremento di 5,43 milioni di euro (+155%) rispetto al 30 giugno 2021.
L’Azienda ha continuato ad assicurare, nel periodo, la concessione di affidamenti e mutui a famiglie e imprese meritevoli di credito investendo in loco - nel rispetto della propria vocazione - le risorse raccolte nei territori presidiati.
La Banca, con lo sguardo ai temi della sostenibilità e con l’obiettivo di continuare ad integrare la strategia, il business ed il governo del rischio con i fattori ESG, Environmental (Ambiente e cambiamento climatico), Social (Sociale) e Governance (Gestione aziendale), ha avviato un percorso aderendo a diversi progetti, di cui si riportano i più salienti:
- adozione, già dal 2020, del Piano di Sostenibilità 2021-2022 il cui obiettivo è quello di integrare il Piano Strategico della Banca con obiettivi, azioni e target quali-quantitativi di sostenibilità;
- l’istituzione di un Comitato di governance, dei rischi ESG;
- partecipazione a vari progetti ESG e workshop con diversi provider e società di consulenza su temi ESG e Climate;
- adesione ad un progetto con l’Università di Bari sul Green Asset Ratio (GAR) e l’informativa di sostenibilità nel settore bancario.
Sempre in tema di sostenibilità, quest’anno la società Statista – società tedesca specializzata nell’analisi dei dati di mercato e consumo – in collaborazione con Il Sole 24 Ore, ha incluso Banca Popolare Pugliese tra i “Leader della sostenibilità”, ovvero tra le duecento aziende italiane più sostenibili e trasparenti nella rendicontazione e/o più attive sul fronte dell’integrazione dei fattori ESG.
Rammentiamo, poi, alcuni dei tanti eventi a cui la Banca ha partecipato: FoodExp LifeExperience - Festival Internazionale dell’enogastronomia a Lecce; BTM - evento internazionale dedicato al turismo a Taranto; “Open Day Prevenzione e Salute” - evento itinerante di Arca Assicurazioni; Mostra d’arte allestita presso il Museo Must di Lecce dal titolo “Gli artisti di terra d’Otranto nella collezione di Banca Popolare Pugliese”; Festival nazionale del cinema e della televisione – città di Benevento; Yeast Photo Festival a Matino (LE); Inaugurazione del Teatro comunale “Vittorio Emmanuele” di Benevento e tanti altri.
Ci sia consentito pertanto di affermare che, pur in un contesto di vecchie e nuove incertezze e instabilità, la Banca prosegue il suo percorso di crescita. Si accinge, fra l’altro a definire il nuovo Piano Strategico 2023-2025 i cui obiettivi saranno fissati in coerenza con quanto già realizzato in materia di efficientamento, innovazione tecnologica e sviluppo commerciale.
Illustri e cari soci,
consapevoli di vivere, oramai da lunghi anni, in un periodo storico in cui si susseguono eventi imprevedibili, intendiamo rimanere fedeli al mandato conferitoci guardando al futuro con fiducia, continuando a creare e a distribuire valore nei territori in cui operiamo e, forti della nostra storia, intendiamo preservare i valori che da sempre ci contraddistinguono.
Il risultato conseguito nella prima parte del 2022 se da un lato ha premiato le strategie e le azioni adottate in un contesto sempre più difficile ed incerto, dall’altro dovrà fare i conti nel prossimo semestre con l’evoluzione della crisi energetica in atto e gli impatti su imprese e famiglie.
I nostri obiettivi per il futuro si traducono in impegno a lavorare bene e con prudenza, a comunicare in modo chiaro e trasparente, a coltivare un percorso di sviluppo sostenibile all’insegna dell’efficientamento e dell’innovazione tecnologia nell’interesse dei nostri soci, dei nostri clienti, dei nostri dipendenti e delle nostre comunità.