Più che buono lo stato di salute della “Popolare Pugliese” e lo attestano due indicatori significativi: l’utile lordo a quota 28,435 mln di euro (+4,09% rispetto all’anno precedente) e il rapporto fra sofferenze nette e impieghi, che si attesta al 2,40% (2,78% nel 2006), al di sotto, quindi, del dato medio regionale. Questi e gli altri dati del progetto di bilancio al 31.12.2007, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare Pugliese, verranno sottoposti al vaglio dell’assemblea dei soci dell’Azienda di credito domenica 20 aprile.
Per quanto riguarda i risultati patrimoniali, gli impieghi a clientela ammontano a euro 1.629,147 mln (+20,43%). Sul fronte della raccolta, quella diretta passa a 2.526,169 mln di euro (+11,59%), la indiretta a 1.395,945 mln (+9,89%) e la complessiva a euro 3.922,114 mln (+10,98%). Il Roe annualizzato è del 7,18%.
Circa i dati di conto economico, in crescita il margine d’interesse a 85,133 mln di euro (+19,17%); le commissioni nette a 25,727 mln (+3,27%);
il margine d’intermediazione a 102,595 mln di euro (+0,50%). L’utile lordo a euro 28,435 mln (+4,09%), dopo aver scontato imposte per 12 mln di euro, l’utile netto è di euro 16,435 mln (+1,65%).

«I risultati conseguiti ci permettono di presentare ai Soci – dice il Direttore Generale, Vito Primiceri – un bilancio solido. Un bilancio che si fonda, cioè, sul forte impulso dell’attività di intermediazione complessiva, che costituisce sempre il cuore di una banca: crescita della raccolta e crescita degli impieghi a clientela. Tutto ciò non può che farci guardare con fiducia al futuro, perché quanto abbiamo raggiunto è stato conseguito in uno scenario caratterizzato dai mercati investiti dalla crisi dei mutui subprime, di cui ancora adesso non si riesce a intravedere come e quando potranno essere riassorbite le turbolenze provocate dall’impennata degli indici di credito e dalla conseguente crisi di tutte le Borse mondiali. Ma il 2007 lo archiviamo anche come l’anno dell’espansione territoriale della “Popolare Pugliese”, che ha acquisito la Banca di Credito Cooperativo del Nord Barese di Ruvo di Puglia, 17 filiali da Banca Carime, oltre ad aver aperto un quinto sportello nella città di Lecce».
La Banca Popolare Pugliese è presente in Puglia, Molise e Basilicata con 98 sportelli e 852 (media) dipendenti.
Ai Soci, che si riuniranno in assemblea il prossimo 20 aprile in Gallipoli presso il Teatro Italia, per approvare il bilancio di esercizio e rinnovare le cariche sociali, verrà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,180 euro per azione.