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PRONTUARIO DEI TERMINI ECONOMICI (1) |
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Lucio
Tarsitano
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A
Accettazione cambiaria.
Sottoscrizione da parte del debitore della tratta spiccata su di lui
dal creditore. Accordo interbancario
per le condizioni. Chiamato comunemente cartello bancario, è
l'insieme delle disposizioni che le Aziende di Credito si impongono
e si impegnano a rispettare per il regolare funzionamento del mercato
monetario e creditizio. L'accordo interbancario stabilisce in particolare
le condizioni economiche che le Banche possono concedere ai propri clienti,
vale a dire i tassi massimi che possono essere concessi sui depositi
e quelli minimi che possono essere richiesti sui prestiti. Aggio. Compenso che spetta agli esattori. Di solito, è espresso in forma di percentuale da calcolarsi sulle somme riscosse e viene pagato dal contribuente in aggiunta alle imposte, sovraimposte e addizionali. Aggiotaggio. E' la diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose, o l'uso di altri mezzi fraudolenti atti a cagionare nelle Borse Valori un aumento o una diminuzione del valore delle azioni di una società o di altri titoli. Ammortamento. Riferito
a costi pluriennali, è la parte che viene addebitata ad un certo
esercizio. Analisi econometrica.
E' lo studio quantitativo delle relazioni che intercorrono tra determinate
variabili economiche: per esempio tra quantità prodotta e fattori
utilizzati nella funzione di produzione, oppure tra quantità
richiesta e prezzo di un bene nella funzione di domanda. A partire da
serie statistiche di valori, le quali rappresentano il comportamento
reale delle variabili considerate nello spazio e nel tempo, e servendosi
del metodo della regressione ripreso dalla teoria statistica, l'analisi
econometrica cerca di stimare i parametri delle variabili indipendenti
delle relazioni esaminate. Anno commerciale. Anno che, per determinati scopi, (interessi, sconti, ratei), si considera formato da dodici mesi di 30 giorni, (complessivamente 360 giorni). Anno finanziario. Periodo di 12 mesi cui si riferisce il bilancio dello Stato. Non in tutti i Paesi l'anno finanziario coincide con l'anno civile. Arbitraggio. Scelta, basata su calcoli matematici, della via economicamente più conveniente per negoziare divise estere, titoli, merci. Aree monetarie.
Istituite negli anni 1956-57, erano rappresentate da tre gruppi di Paesi,
per i quali venivano stabilite le differenti modalità di pagamento
e di riscossione rispettivamente dei debiti dei crediti, in qualsiasi
valuta espressi, derivanti dal commercio estero nell'àmbito considerato. Assegno. Titolo
di credito. Avallo. Garanzia data da una persona (avallante) per il pagamento totale o parziale di una cambiale o di un assegno bancario emessi da altri. E' espressa con le parole "per avallo" o con ogni altra forma equivalente ed è sottoscritta dall'avallante. L'avallo si considera dato anche con la sola firma dell'avallante posta sulla faccia anteriore della cambiale o dell'assegno bancario. L'avallante è obbligato nello stesso modo di colui per il quale l'avallo è stato dato. Azionariato popolare.
Genericamente, sta a indicare la diffusione del possesso azionario in
quegli strati di popolazione che non hanno familiarità con questo
tipo di investimento. Azione. Titolo di
credito che documenta lo "status" di socio e la misura della
partecipazione del suo possessore (azionista) al capitale sociale. I
principali diritti dell'azionista sono: diritto di partecipare alle
Assemblee; diritto di voto; diritto di partecipare agli utili e ad una
quota del patrimonio sociale nel caso di liquidazione o scioglimento
della società; diritto di partecipare agli aumenti di capitale
sia a pagamento che gratuiti (diritto di opzione). Azioni di godimento: in caso di riduzione del capitale sociale mediante rimborso (al valore nominale) di azioni, se l'Atto Costitutivo o lo Statuto della Società lo prevedono, vengono rilasciate agli azionisti rimborsati tali azioni di godimento. Esse concorrono, in caso di scioglimento o liquidazione della società: alla ripartizione del patrimonio sociale residuo dopo il rimborso delle altre azioni al loro valore nominale; alla ripartizione degli utili che avanzassero dopo la distribuzione alle azioni non rimborsate di un dividendo pari all'interesse legale. Azioni a favore del prestatori di lavoro (o azioni di lavoro): sono un mezzo usato da alcune Società per interessare i propri dipendenti alle sorti dell'impresa. Provengono da utili d'esercizio che, anziché essere distribuiti agli azionisti, vengono assegnati ai dipendenti non in denaro, ma in azioni della stessa Società. Gli azionisti hanno diritto di voto, spesso però limitato alle Assemblee straordinarie. Le azioni possono essere al portatore oppure nominative.
Banca. Azienda che raccoglie il denaro dai risparmiatori e lo impiega in investimenti. La Banca di Emissione (o Banca Centrale), che in Italia è unica, è l'istituto che può emettere la moneta. BEI - Banca Europea per gli Investimenti. Organo della CEE istituito per finanziare progetti di interesse comune per i Paesi membri, sia attraverso mezzi propri forniti dai Nove sia mediante il ricorso al mercato finanziario internazionale. Bancarotta. Reato
che può essere imputato all'imprenditore fallito. Benestare bancario. Autorizzazione concessa dalle Filiali della Banca d'Italia o da altre Banche a ciò abilitate, che permette di effettuare l'importazione di determinate merci. Il benestare bancario rappresenta, inoltre, la prova dell'avvenuta regolamentazione della quantità di valuta estera corrispondente alla merce da importare o da esportare. Bilancio. Documento,
redatto dagli amministratori di una Società, dal quale risulta
la composizione del patrimonio e del reddito conseguiti dalla Società
stessa al termine di un determinato esercizio. E' composto dallo "stato
patrimoniale" e dal "conto economico" e deve essere corredato
da una relazione degli amministratori sull'andamento della gestione
sociale. E' sottoposto all'approvazione dell'Assemblea societaria. Bimetallismo. Sistema monetario metallico nel quale esistono contemporaneamente monete di due metalli (oro e argento). BIS - Bank for International Settlements (Banca dei Regolamenti Internazionali). Organizzazione internazionale istituita allo scopo sia di promuovere la cooperazione tra le Banche centrali dei Paesi membri, sia di facilitare il sorgere e l'estinguersi delle operazioni finanziarie internazionali. Bonifico bancario. Ordine dato da un cliente alla Banca di versare una determinata somma a favore di una terza persona. Borsa. Mercato in
cui determinate categorie di persone si riuniscono in giorni e ore prestabiliti,
per la trattazione di affari che si eseguono e concludono secondo norme
particolari e sotto la vigilanza di determinati organi. Il fine essenziale
della borsa è di facilitare l'incontro della domanda e dell'offerta
di merci, valori e servizi. Borsino. Detto anche
mercato ristretto, è un mercato non riconosciuto ufficialmente,
ma organizzato anch'esso da norme particolari: vi si contrattano titoli
non compresi fra quelli quotati in borsa. Bot = Buoni ordinari del Tesoro. (Vedi: Titoli di Stato).
Cambiale. Titolo
di credito all'ordine, contenente l'ordine incondizionato (cambiale
tratta) ovvero la promessa (cambiale pagherò) di pagare una somma
di denaro alla scadenza e nel luogo convenuti, a favore del possessore
legittimo del titolo stesso. Cambiavalute. Persona che esercita il cambio delle monete estere e nazionali. Cambio. Operazione
mediante la quale in un dato Paese ci si procura, contro una data quantità
di moneta nazionale, il corrispettivo della moneta di un'altra nazione. Cambio, Agente di.
Mediatore ufficiale ed esclusivo nella contrattazione dei valori mobiliari
alle grida. E' Pubblico Ufficiale, nominato con Decreto Presidenziale
promosso dal Ministro del Tesoro. La sua professione è incompatibile
con l'esercizio di qualsiasi attività commerciale. Non può
fare in proprio, neppure attraverso interposta persona, alcuna operazione
di borsa. Capitale netto. Differenza fra i valori delle attività e della passività di un'azienda. Nelle Società il capitale netto è composto di parti ideali: il capitale sociale, i fondi di riserva e il reddito d'esercizio. Capitale sociale. Valore nominale di tutte le azioni emesse da una Società. Se gli azionisti non hanno versato tutti i decimi del valore nominale delle azioni, si parla di capitale sociale non interamente versato. Il capitale sociale, come i fondi di riserva e il reddito d'esercizio, è una parte ideale del capitale netto. Capitali, trasferibilità dei. Possibilità di trasferire capitali da un Paese all'altro liberamente, ossia senza sottostare a vincoli, condizioni o limitazioni. Nei Paesi in cui la trasferibilità di capitale non esiste ancora, assume una diffusione sempre maggiore una particolare forma di evasione fiscale: la fuga dei capitali all'estero. Capitali vaganti.
Movimenti internazionali dei capitali, di breve periodo e di tipo speculativo.
Nel corso degli ultimi anni, il fenomeno ha animato la scena monetaria
internazionale molto più di quanto avvenisse prima del 1958,
prima cioè del ritorno delle divise europee alla convertibilità.
Flussi speculativi di capitale da una nazione all'altra possono essere
causati dal tentativo di far fronte a una variazione sfavorevole del
tasso di cambio oppure dal desiderio di partecipare ai benefici di una
prevista rivalutazione. Movimenti internazionali di capitali di tipo
speculativo possono essere però provocati anche dalle differenze
esistenti nei tassi nazionali di interesse. Capitalizzazione borsistica. Valore di una Società quotata in Borsa, ottenuto moltiplicando il numero delle azioni che costituiscono il capitale sociale per il corso di borsa delle azioni stesse. Cartello bancario. Vedi: Accordo Interbancario per le Condizioni. Cash Flow. Conto
dal quale si può rilevare la situazione degli impegni finanziari
di un'azienda e la sua situazione di liquidità. Cassettista. Colui che compera valori mobiliari per investimento durevole ("mette i titoli in cassetta"). Castelletto. Libro
nel quale sono registrati i clienti di una Banca con l'indicazione,
continuamente aggiornata, dei fidi che possono essere loro concessi. Cct. Certificati di credito del Tesoro. (Vedi: Titoli di Stato) Cedola. Tagliando
rappresentativo di un diritto di credito verso la Società, unito
al titolo mobiliare, che deve essere staccato e consegnato in occasione
dell'incasso degli interessi (titoli a reddito fisso) o del dividendi
(titoli azionari). Le cedole di azioni possono essere utilizzate, a
richiesta della Società, per esercitare altri diritti, quali
ad esempio: il diritto di opzione; il diritto all'assegnazione gratuita;
il diritto ad eventuali rimborsi parziali; il diritto a distribuzioni
parziali da riserve. Chiusura, Listino di. E' il listino ufficiale dei corsi dei valori mobiliari, formato ogni giorno di Borsa aperta. Alla rilevazione di questi prezzi e alla loro pubblicazione nel "Listino Ufficiale" provvedono di concerto la Camera di Commercio locale e il Comitato direttivo degli Agenti di Cambio. Chiusura, Operazioni
di. Operazioni contabili che un'azienda deve compiere alla fine di ogni
esercizio, se vuole determinare il reddito in esso conseguito. Rientrano
in questa categoria, fra l'altro, la valutazione delle rimanenze a magazzino,
il calcolo delle quote di ammortamento, dei ratei e dei risconti nonché
quello delle indennità di anzianità maturate a favore
del personale durante l'esercizio. Ciclo economico.
Termine introdotto nelle Scienze Economiche nella seconda metà
del secolo scorso da Clément Juglar, che si occupò per
primo dei problemi teorici posti dalle fluttuazioni economiche. Egli
sostenne che l'economia di ogni Paese passa periodicamente attraverso
tre fasi: prosperità, crisi e depressione. Secondo Juglar, la
superspeculazione e l'espansione eccessiva del credito provocano, dopo
una fase di prosperità, la crisi e la depressione. Circa, Ordini. Un
ordine di borsa con la clausola "circa" un determinato prezzo,
può essere eseguito ad un prezzo superiore (in caso di acquisto)
o inferiore (in caso di vendita) a quello stabilito, entro un limite
misurato dall'ammontare della provvigione ufficiale. Circolazione monetaria. Insieme di tutti i mezzi monetari (biglietti di banca, assegni, ecc.) che si trovano in circolazione in un determinato momento in un certo Paese. Clearing. Accordo
tra due (clearing bilaterale) ci più Stati (clearing plurilaterale)
inteso a regolare, per compensazione, i reciproci debiti e crediti originati
dagli scambi internazionali. In forza di tale accordo, gli importatori
sono obbligati a versare in moneta nazionale ad una speciale cassa di
compensazione del Paese importatore il controvalore delle merci importate.
Tale cassa effettua agli esportatori nazionali il pagamento delle merci
esportate nell'altro o negli altri Paesi contraenti, prelevando le somme
necessarie dal fondo di cassa costituito con i versamenti eseguiti dagli
importatori nazionali. In tal modo, fra i Paesi contraenti vengono a
stabilirsi solo scambi di merci, senza le rispettive correnti di divise. Collegio sindacale. In una Società per Azioni è l'organo che ne controlla l'amministrazione, l'esatta applicazione dell'Atto Costitutivo e la regolare tenuta della contabilità. Comitato direttivo degli Agenti di Cambio. Organo di rappresentanza degli Agenti di Cambio. Ha funzioni esecutive e di vigilanza sull'esercizio della mediazione di Borsa. Compensazione, Stanza di. Ufficio funzionante presso le Filiali locali della Banca d'Italia, nel quale le Banche liquidano le loro reciproche posizioni creditorie e debitorie mediante la compensazione dei crediti e dei debiti corrispettivi, evitando così inutili movimenti di denaro. Concordato fallimentare.
Accordo stipulato tra il fallito (che lo propone) e i suoi creditori. Congiuntura. Condizioni
esistenti in un determinato momento dell'economia di un Paese. Conto corrente.
Contratto con il quale due persone (o due aziende) che sono in rapporti
d'affari decidono di annotare in un conto i crediti reciproci derivanti
da rimesse di merci e di titoli di credito, convenendo di non provvedere
subito al pagamento, ma di compensare le reciproche situazioni e di
pagare il saldo a determinate scadenze. Convertibilità.
Riferita alla moneta, è la possibilità per i biglietti
di banca di uno Stato di essere convertiti dall'istituto di Emissione,
su richiesta del possessore, in oro o altra valuta convertibile. Corbeille. Vedi: grida, recinto. Corso forzoso. Nel linguaggio monetario, condizione del circolante che si verifica quando, in uno Stato, l'istituto di Emissione non è obbligato a convertire la moneta in oro o in altra valuta convertibile. Corso legale. Qualità di una moneta alla quale lo Stato riconosce valore legale, ossia valore di mezzo liberatorio dei pagamenti: ciò significa che il debitore può estinguere il proprio debito versando quella moneta, e il creditore non può rifiutarla in pagamento. Credito. In economia
politica, secondo la classica definizione di Bóhm-Bawerk, si
tratta dello scambio di un bene presente contro un bene futuro. L'atto
di credito è quindi caratterizzato dall'intervallo di tempo che
intercorre tra le prestazioni attuali in beni e le loro controprestazioni
future. Esistono ovviamente diverse forme di credito. In base al tipo
di garanzia offerto dal debitore, si può fare una distinzione
fra credito reale, garantito da un bene mobile o immobile, e credito
personale, garantito dall'intero patrimonio del debitore. Credito, Apertura
di. Contratto con il quale una Banca si impegna a tenere a disposizione
del cliente una somma di denaro, per un certo periodo di tempo e a condizioni
prestabilite. Credito, Titolo
di. Documento dal quale risulta un debito a carico di chi lo ha emesso
e un credito a favore del beneficiario. Curando, Ordine. L'ordine con la clausola "curando" viene eseguito, nella riunione di Borsa per la quale è dato, nei modi e nel momento che l'esecutore considera più convenienti al committente. L'esecuzione, quindi, può essere fatta parzialmente, o non avvenire affatto. Curatore. Organo del fallimento, nominato dal Tribunale fallimentare. Amministra, sotto la direzione del giudice delegato, il patrimonio del fallito, il quale, dal momento in cui viene dichiarato il fallimento, perde l'amministrazione e la disponibilità dei propri beni.
Debito pubblico.
Insieme dei debiti che lo Stato contrae verso i propri cittadini o verso
l'estero per procurarsi i mezzi finanziari di cui ha bisogno. Debordant, Ordine. Se un ordine ha la clausola "debordant" un dato prezzo, essa viene eseguito solo se, durante la riunione di Borsa, il prezzo in questione abbia almeno raggiunto quello indicato nell'ordine. Decimi, Versamento
dei tre. Condizione, imposta dalla legge, di versare alla Banca d'Italia,
all'atto della costituzione di una Società per Azioni, almeno
tre decimi dei conferimenti in denaro (per esempio, per ogni azione
del valore nominale di lire 1.000, almeno lire 300). Tale somma viene
successivamente restituita alla Società, dopo la registrazione
dell'avvenuta costituzione. Deflazione. Diminuzione della quantità di moneta in circolazione, da cui deriva una diminuzione del livello generale dei prezzi e quindi un aumento del potere d'acquisto della moneta. Denaro-lettera. Termini usati in Borsa per indicare rispettivamente richiesta e offerta. Far denaro di un titolo a un determinato prezzo significa dichiararsi compratore di quel titolo a quel prezzo. Deposito. Contratto
con il quale una persona si impegna a custodire e a restituire un bene
mobile ricevuto da un'altra persona. Depressione. Diminuzione
del livello di attività economica. Secondo la moderna teoria
economica, il sistema economico oscilla in continuazione tra un limite
superiore costituito dalla piena occupazione, e un limite inferiore
determinato dalla domanda di beni di consumo e dalla spesa pubblica. Deprezzamento. Diminuzione di valore che un bene subisce col passare del tempo, per effetto del logorio fisico o dell'obsolescenza tecnologica. Dividendo. Rappresenta
e misura il diritto del credito del socio (azionista) agli utili della
Società. Divisa estera. Titolo di credito espresso in un'unità monetaria estera. Dopoborsa. Attività di Borsa che si esercita dopo la compilazione del listino di chiusura e nelle ore pomeridiane, durante le quali gli Agenti di Cambio e le Banche contrattano prevalentemente per telefono. Durante. Attività di Borsa che si esercita nel periodo di tempo che intercorre fra l'apertura del titolo e l'inizio del listino di chiusura.
Econometria. Scienza che studia l'applicazione dei principi e delle tecniche matematiche all'economia, allo scopo di esprimere matematicamente le leggi e i fenomeni economici e di verificarne la validità. Embargo. Decisione di uno o più Paesi di non intrattenere rapporti commerciali con un determinato Paese relativamente ad alcune merci (embargo parziale) o a qualsiasi merce (embargo totale). Emissione. Offerta
di azioni o obbligazioni da parte di un Ergonomia. Disciplina
che ha per oggetto i problemi connessi con la progettazione e la realizzazione
di macchinari e di impianti in relazione all'uomo che li deve impiegare.
Il fine dell'ergonomia è il migliore affiatamento possibile tra
l'uomo e l'ambiente di lavoro. Esercizio. Periodo di tempo cui fa riferimento la contabilità di un'azienda. Esercizio, Reddito
di. Differenza positiva (utile d'esercizio) o negativa (perdita d'esercizio)
fra le componenti positive e negative del reddito, ossia fra i costi
e i ricavi di un'azienda durante un esercizio. Costituisce pertanto
l'incremento (utile) o il decremento (perdita) che il capitale netto
di un'azienda ha conseguito durante un esercizio, e dunque corrisponde
al risultato economico netto dell'azienda. Esportazione, Crediti all'. Crediti concessi dallo Stato o da Enti pubblici ad esportatori nazionali per incoraggiare e favorire le esportazioni di certi beni e verso zone particolari. li compenso che lo Stato corrisponde all'esportatore di una determinata merce al fine di rafforzarne le posizioni sui mercati internazionali mediante l'aumento della capacità competitiva si chiama premio all'esportazione. Estrazione. Operazione con la quale la Società, o l'Ente emittente, stabilisce i titoli da rimborsare, ovvero a quali titoli assegnare i premi determinati nel piano di emissione. Il rimborso delle obbligazioni estratte avviene al valore nominale o anche ad un importo superiore, se previsto nelle condizioni del prestito. A cura dell'Ente emittente, viene pubblicato l'elenco dei numeri delle obbligazioni estratte sui maggiori quotidiani e sul "Bollettino Ufficiale delle Estrazioni". Eurodollaro, Mercato
dell'. Sviluppatosi in Europa con centro principale a Londra, è
il mercato dei dollari statunitensi in possesso di Banche europee o
di persone non residenti negli Stati Uniti. Attualmente, tale mercato,
nonostante la denominazione, si è esteso anche a Paesi extraeuropei
(nelle aree del greggio si chiama petroldollaro).
F Fallimento. Condizione,
legalmente dichiarata dal Tribunale fallimentare, di un imprenditore
o Società che si trovino in stato di insolvenza, ossia nell'incapacità
di far fronte regolarmente ai propri impegni di pagamento. Si tratta
di una procedura concorsuale, cioé mirante a tutelare equamente
gli interessi di tutti i creditori del fallito. Fattori produttivi.
L'economia classica considerava la produzione di un dato sistema economico
(o di un'impresa) come il risultato del concorso di tre fattori: la
terra, il capitale e il lavoro. Successivamente, la terra e gli altri
fattori naturali vennero integrati nella nozione più generale
di capitale. Esso veniva chiamato capitale naturale in contrapposizione
con il capitale tecnico rappresentato dalle macchine. La scuola neoclassica
vede quindi la produzione come il risultato di due soli fattori: il
capitale e il lavoro. Fattura. Documento contabile che il venditore redige al momento della spedizione della merce e che contiene tutti gli elementi attinenti alla merce stessa: qualità, quantità, prezzo, condizioni di consegna e di pagamento. Fatturato. Ammontare
complessivo delle vendite effettuate da un'azienda generalmente nel
corso di un anno. Fidejussione. Garanzia che una persona (fidejussore) presta nei confronti di un creditore per l'adempimento degli obblighi di un terzo debitore. Salvo patto contrario, il fidejussore è obbligato in solido col debitore principale: il creditore può quindi richiedere il pagamento del debito indistintamente al debitore o al fidejussore. Fido bancario. Credito massimo che una Banca è disposta a concedere a chi ne ha fatto richiesta, in base alla fiducia accordatagli. Rappresenta, in altri termini, il rischio massimo cui la Banca è disposta ad esporsi nei confronti di una dedeterminata persona. Finanziamento. Prestito concesso a un'azienda per consentire la realizzazione dei suoi programmi di sviluppo. A seconda della scadenza alla quale deve esserci il rimborso, si possono avere finanziamenti a breve, medio e lungo termine. Esistono particolari Enti pubblici che si dedicano esclusivamente all'attività di finanziamento. Spesso sono previste agevolazioni economiche e fiscali per il finanziamento delle piccole e delle medie imprese. Fissato bollato. Per tutti i tipi di contratto di Borsa è obbligatorio l'uso di appositi fogli sui quali devono essere indicati tutti gli elementi essenziali e accidentali del contratto. L'obbligatorietà è solo a fini fiscali. Il prezzo indicato nel fissato bollato è in genere al netto, aumentato nel caso di acquisto, diminuito nel caso di vendita, dell'importo della provvigione. L'importo dei bolli è a carico del cliente. Fondi accesi a spese
future. Accantonamenti per fronteggiare spese che si verificheranno
in futuro (imposte, indennità di licenziamento per operai e impiegati,
ecc.). Fondo comune di
Investimento. Può definirsi come un patrimonio, gestito da una
Società, detta di gestione, autorizzata e controllata dai Ministeri
del Tesoro e delle Finanze. I criteri di gestione del patrimonio sono
ispirati al massimo frazionamento dei rischi attraverso una vasta diversificazione
degli investimenti. Fondo Monetario Internazionale - I. M. F. (international Monetary Fund). Organizzazione internazionale collegata all'ONU, istituita per favorire l'espansione del commercio internazionale, la cooperazione monetaria, la stabilità dei cambi e l'equilibrio delle bilance dei pagamenti. Frazionamento. Operazione di divisione di un'azione in più azioni. E' effettuata per rendere il prezzo del titolo accessibile a un maggior numero di risparmiatori. Fusione. Propriamente,
è la costituzione di una nuova Società risultante dall'unione
di due o più Società preesistenti e che cessano di esistere
in quanto tali.
Gestione. Realizzazione,
da parte di un responsabile, delle misure atte a conseguire gli obiettivi
fissati da parte dell'impresa, tenuto conto delle politiche, del vincoli
e delle norme esistenti. In questo senso, la "gestione" ha
un significato più ristretto di "direzione". Giardinetto. Portafoglio di titoli costituito da obbligazioni ed azioni di società diverse e di diversi settori, in tal modo frazionato al fine di limitare i rischi dell'investimento. Forma di investimento in genere seguita da piccoli e medi risparmiatori. Girata. Uno dei modi con i quali si trasferiscono i titoli di credito. Consiste nell'indicazione della persona cui il titolo viene girato, seguita dalla firma del proprietario del titolo. Se viene apposta sul titolo solo la firma del girante, si chiama girata in bianco. Giroconto. Trasferimento di una somma di denaro dal conto di un correntista a quello di un altro. Gold Exchange Standard.
Sistema monetario a cambio aureo, cioè basato sull'oro, ma nel
quale non c'è circolazione materiale di monete d'oro, bensì
di biglietti di banca a corso legale. La legge stabilisce a quanti grammi
di oro fino equivale l'unità monetaria e la Banca di Emissione
è obbligata a convertire in qualsiasi momento i biglietti di
banca in oro o in divise estere di Paesi adottanti il monometallismo
aureo. Gold Standard. Vedi: Regime aureo. Grida, Recinto alle. Detto anche, in sintesi grida", è il recinto all'interno della Borsa Valori nel quale vengono formati i prezzi ufficiali, e al quale sono ammessi esclusivamente gli Agenti di Cambio e i loro rappresentanti (procuratori). Prende questo nome perchè in esso coloro che contrattano effettivamente gridano, sia per necessità operativa sia per precisa norma di legge, che richiede di render nota pubblicamente la posizione venditrice o compratrice dei contraenti. La parte più interna del recinto, nella quale gli Agenti di Cambio e i Procuratori si riuniscono per le contrattazioni di apertura e di chiusura, è detta corbeille.
Holding. Società finanziaria che possiede partecipazioni azionarie in altre Società, in misura tale da poterne controllare la gestione. Human Engineering. Vedi: Ergonomia.
I. B. R. D. - International Bank for Reconstruction and Development (Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo). Organizzazione, collegata all'ONU, attiva dal 1946 con il fine sia di concedere prestiti per il finanziamento di investimenti atti a promuovere lo sviluppo economico dei Paesi membri, sia di promuovere l'espansione degli scambi internazionali e l'equilibrio delle bilance del pagamenti. Funzioni pressoché analoghe ha l'I. M. F. - International Monetary Fund (Fondo Monetario Internazionale). Immobilizzazioni. Investimenti che non si possono rendere liquidi (ossia trasformare in denaro contante) in un breve arco di tempo. Spesso le immobilizzazioni di un'azienda corrispondono a beni di cui essa non può disporre per la vendita senza far venire meno la propria capacità produttiva, e quindi la propria redditività. Incanto. Vendita all'asta, ossia vendita pubblica effettuata al miglior offerente. Incentivo. Aumento
della paga-base legato al verificarsi di fattori esterni, quali il raggiungimento
di un dato quantitativo di produzione. Indent. Ordine di acquisto trasmesso a un commissionario estero. Può contenere indicazioni precise in relazione alle forme d'acquisto della merce e al nome del fornitore. Indicatore economico.
Grandezza il cui andamento, interpretato alla luce di adeguate leggi
economiche, rivela l'evoluzione in atto nell'economia studiata o in
un suo particolare settore, a breve o a lungo termine. Indice Dow - Jones.
Il più noto fra gli indici delle quotazioni al NewYork Stock
Exchange. In realtà, gli indici Dow-Jones (una grande ditta specializzata
in analisi di borsa) sono quattro: dei titoli industriali, ferroviari,
di pubblica utilità e misto, comprendente i tre precedenti. L'ultimo
è quello al quale di frequente si fa riferimento; esso è
basato sulle quotazioni di 65 titoli ritenuti fra i più rappresentativi:
30 nel settore industriale, 20 in quello ferroviario, 15 in quello pubblico.
L'andamento dell'indice è rilevabile istantaneamente attraverso
terminali di calcolatori elettronici, ma viene comunicato ufficialmente
ogni mezz'ora. Industria. In una
prima accezione, il termine definisce l'impresa di produzione nella
quale, a differenza di quanto si verifica nell'impresa artigianale,
la divisione del lavoro è molto spiccata e si fa ampio ricorso
alla meccanizzazione. Inflazione. Aumento
costante del livello generale dei prezzi, che determina principalmente
una diminuzione del potere d'acquisto della moneta. Informatica. Dal francese informatique, pratica e teoria delle informazioni. Si indica con questo termine l'insieme delle teorie (matematiche e applicative) riguardanti la trasmissione, l'elaborazione e l'utilizzazione delle informazioni o del dati. Integrazione. Collaborazione o fusione tra Società che producono uno stesso bene (integrazione orizzontale) o tra società che svolgono l'attività nelle diverse fasi di lavorazione di uno stesso prodotto finale (integrazione verticale). Interesse. Compenso
che spetta a chi presta ad altri il proprio denaro. E generalmente ammesso
che l'interesse si compone di un premio per il rischio che colui che
presta il denaro corre (premio che varia secondo la persona del debitore
e le modalità del prestito stesso), e di un interesse netto che
remunera chi presta il denaro e quindi rinuncia ad usarlo personalmente. Investimento. Processo,
che può durare anni, di creazione di beni di capitale, cioè
di tutti quei beni mobili e immobili che costituiscono o contribuiscono
a costituire l'apparato produttivo di una singola azienda o di un intero
sistema economico. Investment trusts. Intermediari finanziari che investono i capitali, raccolti presso una grande massa di risparmiatori, in valori mobiliari e, in qualche caso, immobiliari, con il fine di limitare il rischio economico attraverso la massima diversificazione degli investimenti. Ipoteca. Forma di
garanzia per il creditore, analoga al pegno, ma avente per oggetto beni
immobili del debitore o di un terzo. Si costituisce mediante iscrizione
nei registri immobiliari (catasto). Dà al creditore il diritto
di espropriare i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere
soddisfatto, prima del creditori non ipotecari, sul prezzo ricavato
dalla vendita forzata dell'immobile. |
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